domenica 9 giugno 2024

Il cambiamento è iniziato!

Un paio di notti fa ho fatto un sogno davvero inquietante che vi voglio raccontare. Mi trovavo a bordo di una automobile e in lontananza scorgo una tromba d'aria. Scendo dalla macchina e, chissà perché, le vado incontro. Arrivo alla sua estremità ed entro in un cunicolo sotto un palazzo per non farmi travolgere; sento che la tromba d'aria è sopra di me e aumenta la sua forza, sempre di più, finché non credo di impazzire sentendo una pressione pazzesca che quasi mi schiaccia il cervello. Ma sopravvivo perché la tromba d'aria si allontana e io vengo sbalzato fuori senza apparenti anni. Poi mi sveglio (non tutto sudato).

Sono convinto che i sogni abbiano un significato ben preciso, o almeno la maggior parte di essi. Questo in particolare, sembra essere una raffigurazione degli ultimi tempi: pare che siamo in piena tromba d'aria! Il vortice in cui siamo immersi, col passare degli anni, diventa sempre più potente e pressante, rendendoci stanchi ed esausti. È sempre più difficile andare avanti. Negli ultimi anni abbiamo assistito a una incredibile esplosione di cattiveria da parte dell'uomo il quale, grazie a determinati eventi, ha avuto ampie opportunità di mettere a nudo la sua vera natura. Oramai, basta accendere la televisione per farsi un'iniezione di negatività: nei telegiornali non si parla altro che di sofferenza e morte. Il mondo sembra immerso in un caos, lo stesso che produce appunto una tromba d'aria al suo passaggio. Le persone sembrano pecore senza pastore, povere anime che hanno perso la bussola e il cui scopo è quello di sopravvivere dentro una giungla. E quanta tristezza mi fanno quelli che non si accorgono della bellezza che c'è intorno a loro, sempre con lo sguardo fisso su quello strumento che di fatto ha dato il colpo di grazia a menti già molto fragili! Non c'è più connessione, né tra individui, né tra individui e natura. Ma, cosa ancora peggiore, non c'è più alcuna connessione tra l'uomo e il Creatore.

Quando esamino gli eventi, mi viene sempre in mente la famosa profezia di Gesù riguardo agli ultimi giorni. Ma anche San Paolo descrisse perfettamente questo periodo di tenebre, facendo un elenco molto dettagliato di caratteristiche che gli uomini avrebbero avuto in questi "tempi difficili". Anche i testi Veda parlano della fine di un'era contrassegnata da caos: ne ho parlato qui. Insomma, sembra proprio che la "grande tribolazione" di cui parlava Gesù e San Giovanni sia iniziata. Qualcosa di bello sta accadendo. Ad esempio, la frequenza della Terra, detta anche "Risonanza Shumann", da alcuni anni è notevolmente aumentata. Di solito si attestava sui 7,8 hertz, o cicli al secondo, mentre solo recentemente ha avuto picchi di oltre 1500 herzt! Stiamo parlando del battito cardiaco della Terra, che è un'entità vivente come lo siamo noi, e che quindi ha anch'essa un ciclo di nascita, vita e morte. Il nostro campo elettromagnetico è collegato a quello terrestre: se siamo in sintonia con esso la nostra vita sarà meravigliosa, diversamente avremo problemi e squilibri.

Avete notato che ultimamente le persone sono nervose?  Io sì. Ma non solo nervose. Il termine più adatto che mi viene in mente per descriverle è "disumanizzate". Sono cioè prive di quelle caratteristiche che rendono l'essere umano un'entità elevata e meravigliosa: tanto per cominciare la gentilezza, poi l'empatia, l'educazione, l'etica morale, la socialità, la carità. Sono prive di amore. I valori importanti per loro sono il denaro, il lavoro, la carriera, il successo, l'ostentamento dei propri beni. Fanno di tutto per raggiungere questi obiettivi non guardando in faccia a nessuno. In altri post ho parlato di uno stile di vita animalesco, improntato sui bisogni primari cioè mangiare, bere, dormire, lavorare e riprodursi. Seguire un determinato stile di vita per entrare nell'ingranaggio della società. O sei dentro o sei fuori. Questa mancanza di umanità è ciò che sicuramente contraddistingue il nuovo millennio. Diciamo che nei decenni passati eravamo messi male, ma di sicuro non a questi livelli.

Per i cuori sensibili è facile vivere in una simile società? Certamente no. È molto difficile, e per sopravviverci bisogna necessariamente prendere delle precauzioni. «Ecco: io vi mando come pecore in mezzo ai lupi; siate dunque prudenti come i serpenti e semplici come le colombe» disse Gesù. Per cui, lungi dall'essere dolci e sorridenti verso chiunque, questi cuori sensibili dovranno allontanare tutti coloro che non seguono il loro percorso di vita, perché ne va della loro incolumità. Cosa intendo per "percorso di vita"? Un modo di vivere basato sulla fede in Dio e sulla vita futura. Non parlo di religione ma di spiritualità, che sono due cose ben diverse. Ci sono due tipologie di persone: la prima mette Dio al primo posto e cerca costantemente di migliorarsi ed evolvere seguendo le sue giuste leggi basate sull'amore; la seconda vive senza Dio e fa di tutto per godere questa vita che crede sia l'unica. Questa è la sostanziale differenza tra le pecore e i lupi di cui parlava Gesù. Oggi va di moda essere lupi rapaci: lo vediamo intorno a noi ma anche nei media. Le pecore invece fanno una vita semplice e danno alle cose materiali la giusta importanza.

Ma l'aspetto che a noi interessa è che tutte queste pecore (poche rispetto alla gran massa dell'umanità) attendono con ansia il cambiamento. Sono stanche di vivere in mezzo ai lupi, dai quali devono guardarsi e proteggersi. La buona notizia è che questo cambiamento è in atto. Le prove? Ecco cosa profetizzò San Paolo:

Devi anche sapere che negli ultimi tempi verranno momenti difficili. Gli uomini saranno egoisti, amanti del denaro, vanitosi, orgogliosi, bestemmiatori, ribelli ai genitori, ingrati, senza religione, senza amore, sleali, maldicenti, intemperanti, intrattabili, nemici del bene, traditori, sfrontati, accecati dall'orgoglio, attaccati ai piaceri più che a Dio, con la parvenza della pietà, mentre ne hanno rinnegata la forza interiore. Guardati bene da costoro!

Non è forse il quadretto di oggi? Anche San Paolo, come Gesù, diede l'esortazione di stare lontano da queste persone. Capita che chi vive in un certo modo sia malvisto e disprezzato: è normale? Certamente, e non c'è nulla di cui preoccuparsi:

In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Se il mondo vi odia, sappiate che prima di voi ha odiato me. Se foste del mondo, il mondo amerebbe ciò che è suo; poiché invece non siete del mondo, ma vi ho scelti io dal mondo, per questo il mondo vi odia.

Cosa significa "non fare parte del mondo"? Significa non seguirne gli schemi, non fare quel tipo di vita che il mondo vorrebbe che facessimo. Oggi il mondo vuole che i suoi abitanti siano privi del pensiero di Dio, privi di spiritualità. Tutto è incentrato sulla materia e i desideri della carne, perché — insegna — la vita è qui e adesso, e bisogna goderla fino all'ultimo. Oggi bisogna fare una scelta: essere quel tipo di persone che vivono bene in questo mondo o quel tipo di persone a cui questo mondo sta stretto e che desiderano un mondo dove regna amore e giustizia. La filosofia Spiritista insegna che il pianeta Terra si trova in una fase particolare della sua vita, cioè sta lentamente passando da una dimensione a un'altra elevando la sua frequenza. Col passare del tempo, sempre più persone non in sintonia con le nuove vibrazioni si troveranno come pesci fuor d'acqua. Fino ad oggi, il pianeta Terra è stato un luogo di prove ed espiazione; ecco perché la maggioranza dei suoi abitanti vive una vita di dorori e sofferenze. È stata una scuola, talvolta molto dura, necessaria per l'evoluzione dello Spirito. La cosa bella è che la Terra tra poco non fungerà più da scuola ma avrà una nuova veste: sarà un mondo di rigenerazione, cioè a cavallo tra mondo di espiazione e mondo felice. Non un paradiso come comunemente inteso, ma un luogo dove non ci sarà più posto per i malvagi.

È già un bel passo avanti! Ma prima che questo accada ci sarà da soffrire. Infatti, allo stato attuale, la Terra si trova appena agli inizi del suo "travaglio". Prepariamoci a vivere momenti molto difficili e a vedere persone sempre più disumane e incattivite. Gran parte di uomini e donne crederanno che queste siano tutte baggianate, e che dopo la vita terrena ci sia il nulla: lasciamoglielo credere! Questi non sono tempi per cercare di "convincere" gli increduli. Loro si trovano nel loro perfetto habitat, e di sicuro non hanno alcun interesse a cambiare. La cosa migliore da fare è migliorare come persone, applicare le leggi Universali e cercare di meritare il nuovo habitat che sostituirà quello attuale. Ci vuole pazienza. La transizione planetaria deve necessariamente attraversare queste fasi, molto dolorose. Vedremo sempre più ingiustizie, corruzione, omicidi, suicidi, orrore e disperazione. Ma ci sarà un lieto fine, come nei migliori film, se solo avremo la pazienza di perseverare fino alla fine. Chi può aiutarci? La stessa entità che ci ha creato, che manda i suoi messaggeri per darci forza e coraggio. Può aiutarci il nostro Spirito protettore o guida, che ci segue fin dalla nascita dandoci consigli e protezione. Può aiutarci un nostro caro che è trapassato e che ora vive nell'aldilà. Non siamo mai soli. Abbiamo una folta schiera di Spiriti amorevoli che ci sostengono nelle difficoltà: basta chiamarli!

Non invidiamo i malvagi! Noto che tanti lo fanno. I malvagi sono solo da compatire, non da invidiare. Invidiamo chi brilla di luce divina, chi conduce una vita esemplare. Invidiamo quelle persone nascoste al mondo ma che sono piene di amore, gentilezza, comprensione, empatia. Invidiamole e imitiamole. E ora voglio salutare con tanto affetto alcune persone a me care che ora vivono nell'aldilà: il mio amato papà e amico Nello, compagno di tante avventure, sempre nel mio cuore; il mio caro amico Nando, col quale mi intrattenevo a parlare di cose profonde, come UFO e spiritualità; Luigi, caro amico di famiglia; Gianluca, amico meraviglioso che regalava a tutti un sorriso; la mamma Eliana, ricordando le tante risate fatte insieme. Che il Signore vi accolga nel suo amore, nella speranza che un giorno ci ricongiungeremo.





1 commento:

  1. Ho giusto letto ieri sera un articolo inquietante che riguarda il mondo del web in cui si attesta che il web ormai è gestito da profili fake che nei social manipolano e condizionano le persone in modo da farle diventare disumane, anaffettive, distruggendo tutta l'interioritá, l'anima, la volontá intera.
    Questo intento del sistema dell'élite non mi meraviglia affatto perché giá tempo fa si ipotizzò di questo cambiamento distruttivo dell'essere umano.
    L'articolo è questo:
    https://www.focus.it/tecnologia/digital-life/ma-davvero-internet-e-morto
    E credo che davvero pochi resteremo col cuore attivo e l'anima viva. Se mi guardo intorno infatti molta gente è vero, sta nervosa, e il motivo è che desiderano sempre più cose, cose materialistiche e il sistema crea sempre più desideri di alto livello e se i desideri non vengono soddisfatti si diventa nervosi e pure aggressivi.

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